Il servizio di cure domiciliari è erogato da una equipe di operatori sanitari e sociali in favore di persone con patologie in fase terminale,con patologie cronico - degenerative, dimessi da strutture sanitarie o residenziali, portatori di gravi disabilità.
I principali obiettivi dell’assistenza domiciliare sono orientati alla soddisfazione di bisogni plurimi correlati ad una condizione di non autosufficienza parziale o totale, attraverso la continuità e l’integrazione assistenziale, con particolare attenzione alla qualità di vita del paziente, perseguita attraverso il mantenimento del suo abituale ambiente di vita e delle sue relazioni significative.
In relazione al bisogno di salute dell’assistito ed al livello di intensità, complessità e durata dell’intervento assistenziale, le cure domiciliari, si articolano nei seguenti livelli:
CURE DOMICILIARI PRESTAZIONALI
Sono costituite da prestazioni
professionali in risposta a bisogni sanitari di tipo medico,
infermieristico e/o riabilitativo, anche ripetuti nel tempo, che non
richiedono la “presa in carico” della persona, né la valutazione
multidimensionale. Le cure domiciliari prestazionali sono attivate dal
medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta o da altri
servizi distrettuali.
CURE DOMICILIARI INTEGRATE DI I° E II° LIVELLO
Sono costituite da prestazioni
professionali di tipo medico, infermieristico e riabilitativo,
assistenza farmaceutica e accertamenti diagnostici a favore di persone
con patologie o condizioni funzionali che richiedono continuità
assistenziale ed interventi programmati articolati sino a 5 giorni (I^
livello) o su 6 giorni (II^ livello) in relazione alla criticità e
complessità del caso. Le cure domiciliari di primo e secondo livello
richiedono la valutazione multidimensionale, la “presa in carico” della
persona e la definizione di un “Progetto di Assistenza Individuale”
(PAI), e sono attivate con le modalità definite dalle regioni anche su
richiesta dei familiari o dei servizi sociali.
CURE DOMICILIARI AD ELEVATA INTENSITA' (III° LIVELLO)
Sono costituite da prestazioni
professionali di tipo medico, infermieristico e riabilitativo,
assistenza farmaceutica e accertamenti diagnostici a favore di persone
con patologie che, presentando elevato livello di complessità,
instabilità clinica e sintomi di difficile controllo, richiedono
continuità assistenziale ed interventi programmati articolati sui 7
giorni anche per la necessità di fornire supporto alla famiglia e/o al
caregiver. Le cure domiciliari ad elevata intensità sono attivate con le
modalità definite dalle regioni e richiedono la valutazione
multidimensionale, la presa in carico della persona e la definizione di
un “Progetto di Assistenza Individuale” (PAI). La responsabilità clinica
è affidata al medico di medicina generale, al pediatra di libera scelta
o al medico competente per la terapia del dolore, secondo gli indirizzi
regionali.
CURE PALLIATIVE DOMICILIARI
Le cure sono costituite da prestazioni
professionali di tipo medico, infermieristico, riabilitativo e
psicologico, assistenza farmaceutica e accertamenti diagnostici a favore
di persone nella fase terminale della vita affette da malattie
progressive e in fase avanzata, a rapida evoluzione e a prognosi
infausta che, presentando elevato livello di complessità, instabilità
clinica e sintomi di difficile controllo, richiedono continuità
assistenziale ed interventi programmati articolati sui 7 giorni nonché
pronta disponibilità medica sulle 24 ore, anche per la necessità di
fornire supporto alla famiglia e/o al caregiver. Le cure domiciliari
palliative richiedono la valutazione multidimensionale, la presa in
carico del paziente da parte di una equipe professionale e la
definizione di un “Progetto di Assistenza Individuale (PAI). Le cure
domiciliari palliative sono integrate da interventi sociali in relazione
agli esiti della valutazione multidimensionale.
Quali sono gli obiettivi delle cure palliative?
- prendersi cura della persona assistita controllando non la malattia ma tutti i sintomi che il soggetto presenta;
- garantire ai pazienti che lo desiderano cure a domicilio che assicurino il raggiungimento della migliore qualità di vita possibile;
- fornire adeguato supporto psicologico e sociale ai familiari;
- garantire una continuità assistenziale fra ospedale e territorio;
- controllare il dolore.
Come posso attivare il servizio?
Se il paziente si trova presso il proprio domicilio l'attivazione avviene tramite il proprio medico curante, che contatta il servizio telefonicamente. Viceversa, quando il paziente è ricoverato e in attesa di dimissione è il reparto ospedaliero a contattare il gruppo di cure palliative. In questo secondo caso sarà la centrale operativa a contattare il medico di famiglia. L'apertura del caso avviene al domicilio dell'utente congiuntamente da parte dell'equipe delle cure palliative e del medico curante.
Come per gli altri tipi di cure domiciliari, per l'apertura del caso è indispensabile che al domicilio sia presente una persona in grado di seguire l'ammalato , alla quale l'equipe possa fare riferimento.
Tecnicamente questa persona viene definita "Care giver"
Chi verrà a casa mia?
Quali sono gli obiettivi delle cure palliative?
- prendersi cura della persona assistita controllando non la malattia ma tutti i sintomi che il soggetto presenta;
- garantire ai pazienti che lo desiderano cure a domicilio che assicurino il raggiungimento della migliore qualità di vita possibile;
- fornire adeguato supporto psicologico e sociale ai familiari;
- garantire una continuità assistenziale fra ospedale e territorio;
- controllare il dolore.
Come posso attivare il servizio?
Se il paziente si trova presso il proprio domicilio l'attivazione avviene tramite il proprio medico curante, che contatta il servizio telefonicamente. Viceversa, quando il paziente è ricoverato e in attesa di dimissione è il reparto ospedaliero a contattare il gruppo di cure palliative. In questo secondo caso sarà la centrale operativa a contattare il medico di famiglia. L'apertura del caso avviene al domicilio dell'utente congiuntamente da parte dell'equipe delle cure palliative e del medico curante.
Come per gli altri tipi di cure domiciliari, per l'apertura del caso è indispensabile che al domicilio sia presente una persona in grado di seguire l'ammalato , alla quale l'equipe possa fare riferimento.
Tecnicamente questa persona viene definita "Care giver"
Chi verrà a casa mia?
L'equipe di cure palliative è costituita
da operatori con varie professionalità; in particolare il medico
competente in cure palliative e l'infermiere, integrata da altri
professionisti in base alla necessità del singolo caso (psicologo,
assistente spirituale).
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