martedì 12 marzo 2013

Giornata mondiale malattie rare: colpiti 1,5 milioni di italiani.


Il ministero della Salute: stanziati 35 milioni, ruolo centrale dell'Italia nei progetti Ue


"Le malattie rare hanno rappresentato un tema prioritario - ha spiegato ilministro della Salute, Renato Balduzzi intervenendo all'Istituto superiore di sanità a un convegno dedicato - e la sfida, per la squadra che con me ha operato al Ministero della Salute, è stata innanzitutto quella di coordinare e favorire il dialogo entro una realtà molto variegata e complessa, nella quale i vari attori sono tutti ugualmente importanti".

Per Balduzzi "non va abbassata la guardia". Queste patologie, infatti, in Italia colpiscono 1-1,5 milioni di persone e costituiscono, secondo il ministro, "un vero e proprio banco di prova dell'efficienza del Sistema sanitario nazionale". Cinque persone ogni diecimila abitanti sono colpite da una malattia rara. Il Registro italiano delle Malattie Rare, che oggi arriva a oltre il 60% della copertura nazionale, è arrivato a censire 504 malattie. Un risultato che la nota del ministero definisce "non indifferente da un punto di vista epidemiologico, vista la natura complessa delle patologie rare". Un dato che deriva dalla valutazione di oltre 117mila schede, "cifre uniche, da un punto di vista epidemiologico, nel panorama internazionale".
Non meno rilevanti i risultati raggiunti in Europa: l'Italia, attraverso l'Istituto Superiore di sanità, coordina per l'Europa i progetti Europlan, Rare Bestpractice ed Epirare, mirati a favorire lo sviluppo di nuove conoscenze scientifiche. "Un risultato, questo - si legge nella nota del ministero - dovuto all'eccellenza raggiunta attraverso i risultati conseguiti dal nostro Registro Nazionale considerato all'avanguardia in Europa".
Attraverso queste azioni l'Italia è protagonista nell'elaborazione di raccomandazioni europee in materia di malattie rare e di linee di indirizzo nello sviluppo dei singoli Piani nazionali sulle malattie rare in Europa. 


Progetto Famiglia con il suo team di esperti, ascolta il bisogno della famiglia e costruisce con lei il servizio piu' adeguato alle sue esigenze.

Dalla cura dell'anziano o disabile con personale qualificato, alla realizzazione di percorsi di sostegno psico-sociale e di integrazione con i servizi del territorio.

Ma non solo: organizziamo percorsi di tutoraggio e formazione per assistenti familiari (badanti) con l'obiettivo di fornire loro conoscenze di base sulle metodologie e le abilita' per svolgere al meglio le mansioni di cura e assistenza a persone anziane o disabili.
















Chiunque puo' rivolgersi a noi per ricevere assistenza per se o per i propri familiari.
Offriamo, infatti, interventi personalizzati di assistenza e collaborazione domestica, tra cui:

Visite specialistiche
Assistenza familiare (badanti)
 Baby Sitter
Pulizie domestiche e aziendali
Accompagnamento visite mediche
Trasporto infermi
Corsi di Formazione
Ecc..

Nessun commento:

Posta un commento

Condividi!