domenica 27 ottobre 2013

Il "Gene" della Fame



L'abitudine a mangiare di continuo? Potrebbe essere tutta colpa di un "gene della fame" che fa aumentare l'appetito e rallenta il metabolismo. A identificarlo gli studiosi della Cambridge University, nel Regno Unito, che ne hanno descritto il funzionamento in uno studio pubblicato sulla rivista Cell. Studiando 2101 persone gli scienziati hanno scoperto che coloro che avevano una particolare mutazione di un gene chiamato KSR2, erano più affamati e bruciavano un numero inferiore di calorie rispetto a coloro che avevano una variante normale dello stesso gene.

"Un'alimentazione migliore e l'attività fisica aiutano a tenere sotto controllo il peso - evidenzia il professor Sadaf Farooqi, che ha condotto la ricerca - tuttavia alcune persone non ci riescono, continuano a ingrassare, e il nostro studio dimostra che questo e' dovuto in parte a fattori genetici".

Una possibile cura per questo tipo di problemi potrebbe venire in futuro dalla metformina, un principio attivo utilizzato per la cura del diabete, perché come gli studiosi hanno evidenziato riduce l'ossidazione degli acidi grassi nelle cellule con la mutazione del gene KRS2.

Nessun commento:

Posta un commento

Condividi!