sabato 18 gennaio 2014

Pensiero positivo - Trasforma in sassolini i problemi che ti sembrano montagne.

I Tuoi Problemi Sembrano Montagne? Trasformali in Sassolini.





La meditazione insegna l’arte del lasciar andare, un’abilità fondamentale per raggiungere la serenità interiore: lasciar andare infatti ti aiutata smettere di vivere ogni accadimento  della vita come un problema insuperabile.
Ad esempio quando sei malato o ti fa male qualcosa, oppure nei periodi in cui ti senti maggiormente schiacciato dal peso dei pensieri e delle preoccupazioni, se provi ad approcciarti alle situazioni con un atteggiamento positivo, sai bene anche tu che è tutto inutile ed ogni problema, grande o piccolo che sia,  ai tuoi occhi appare più grande di quel che è.

C’è da dire che generalmente la specie umana ha una tendenza naturale a vedere i problemi anche dove non ci sono.

E’ necessario dunque fare spazio dentro di te e lasciare posto ad un atteggiamento nuovo, che esprima rispetto e gratitudine nei confronti di tutte le cose, anziché trasformarle sempre in problemi.
Dunque, lasciar andare e contemporaneamente esprimere rispetto e gratitudine nei confronti di tutte le cose: all’apparenza potrebbe apparire come un paradosso, ma in realtà riuscire a mantenere questi due atteggiamenti allo stesso tempo è fonte di grande gioia e serenità interiore.
Non sto dicendo dunque di sminuire le vicende e gli accadimenti della vita, ma neppure di dargli troppa importanza e alimentare il proprio fuoco interiore fino a scatenare una vera e propria terza guerra mondiale dentro sé stessi.
Mantenere l’equilibrio tra questi due atteggiamenti ti consente inoltre di creare uno spazio vuoto dentro di te ed evitare quella sensazione quasi claustrofobica che ti coglie quando pensieri e preoccupazioni si accavallano continuamente occupando tutto lo spazio disponibile nella tua mente.
Nel buddismo questo spazio viene definito shunyata, o “vuoto“.
Attenzione, questo concetto di vuoto non va inteso nella sua accezione negativa e pessimista, piuttosto va percepito come è qualcosa di molto simile ad una sensazione di leggerezza.
Esiste un bellissimo libro, da cui hanno tratto anche un film, dal titolo L’Insostenibile Leggerezza dell’Essere,  personalmente mi piace invece pensare ad una Sostenibile Leggerezza dell’Essere.
Quando iniziamo a vedere la vita da un punto di vista diverso e sentiamo nascere dentro di noi la consapevolezza che ogni cosa ci accade per un motivo ben preciso, che non è mai quello di attaccarci o colpirci, allora e solo allora, riusciamo a percepire quello spazio dentro di noi, e di conseguenza aumenta la nostra capacità  di rilassarci e vivere serenamente.
Allora il nodo allo stomaco si scioglie, le tensioni e le rigidità accumulate sul collo e sulle spalle si distendono, i pensieri smettono di confondersi caoticamente tra di loro e finalmente anche la mente si rilassa.
A questo punto possiamo chiaramente sentire Shunyata  e diventiamo consapevoli che dentro ognuno di noi è presente il seme della leggerezza, della freschezza, dell’apertura e del rilassamento, che non aspetta altro che essere coltivato.
A volte la parola sanscrita Shunyata viene tradotta come “dimensione di apertura dell’essere” ma la definizione più popolare è “vuoto, nulla, vacuità”. Un concetto che può anche spaventare dunque.
Spesso le persone associano infatti il vuoto alla noia, altre volte all’immobilità, oppure viene vissuto  come sospensione dei pensieri, che potrebbe appunto spaventare, abituati come siamo a lasciare la nostra mente continuamente  libera di correre dietro mille pensieri.
Personalmente sperimento dentro di me Shunyata molto spesso: ogni volta che sono sola, quando faccio una passeggiata, mentre guardo fuori dalla finestra o quando medito; in tutte queste occasioni lascio andare i miei pensieri e semplicemente gli osservo come una spettatrice, senza lasciarmi coinvolgere da essi.
In realtà questa è l’essenza della pratica del mindfulness, ossia la pratica della consapevolezza: riportare continuamente l’attenzione sull’ esperienza presente, e quando i pensieri cominciano ad affiorare caoticamente portandoci chissà dove…pensieri come questo è giusto, questo è sbagliato, questo dovrebbe essere così, questo  non dovrebbe andare così, io sono stupido, lui è stupido, ecc, ecc… allora tutti i pensieri si lasciano andare, e tutta l’attenzione viene rivolta al momento presente.
Così si percepisce shunyata e si sente chiaramente la grandezza l’apertura infinita del nostro essere.

martedì 14 gennaio 2014

Sei nuove aperture per Progetto Famiglia Network

Sei nuove aperture per Progetto Famiglia Network

Progetto Famiglia Network 
 
 
Aprire un centro in franchising con Progetto Famiglia Network significa acquisire la professionalità necessaria per gestire con successo un centro di assistenza alla persona in franchising, realtà che tocca aspetti fondamentali della vita e che quindi non conosce crisi; anzi, dato l’allungamento della vecchiaia e i tagli della sanità da parte di Stato e Regioni, l’assistenza è un servizio sempre più richiesto dalle famiglie, che si rivolgono sempre più ai centri in franchising, data la comprovata serietà ed esperienza..
Progetto Famiglia Network spiega tramite cinque chiari e semplici motivi perché aderire alla rete in franchising sia un ottimo investimento, sia a breve che a lungo termine: aumento della vita media, tempo di degenza sempre minore, un settore ricco di potenzialità da sviluppare, un investimento ridotto ed infine un marchio versatile e sinonimo di qualità.
Non è un caso quindi se Progetto Famiglia Network apre il 2014 inaugurando entro febbraio ben sei nuove filiali. I nuovi Centri saranno situati a Pescara, Angri (SA), Bologna, Parma, Cecina (LI) ed Alba (CN). Vista la forte richiesta nel corso del 2014 saranno previste altre numerose nuove aperture su tutto il territorio nazionale.





 http://www.progettofamiglianetwork.it/apri_centro.htm

giovedì 2 gennaio 2014

Essere propositivi per il nuovo anno


15 Cose da Sacrificare per Essere Felice

Ecco una lista di 15 cose senza le quali la tua vita diventerà molto più semplice e soprattutto più felice.
Troppo spesso la nostra vita si cristallizza intorno ad abitudini che non ci provocano altro che stress, dolore e sofferenza.
E invece di lasciarle andare e permetterci di essere più sereni, ci aggrappiamo ad esse con tutte le nostre forze.
Bè, non più! A partire da oggi abbandoneremo tutto quello che non ci serve e abbracceremo insieme il cambiamento.
Pronto? Si parte!

1.  Lascia andare il bisogno di avere sempre ragione.
Siamo in così tanti a non sopportare l’idea di avere torto. Anche a costo di distruggere grandi amicizie o rapporti e causare grosso dolore a noi e agli altri.
Non ne vale la pena. Punto!
La prossima volta che senti l’urgenza di tuffarti in una zuffa su chi ha torto o ragione, chiediti quello che Dr Wayne Dyer suggerisce:
‘‘Preferisci aver ragione a tutti i costi…oppure essere gentile?’’.
Che differenza farà davvero alla fine? Il tuo ego è davvero così grande?

2. Lascia andare il bisogno di avere tutto sotto controllo.
Accetta di non ascoltare il tuo bisogno di essere sempre in controllo di situazioni, persone, ecc. Che si tratti di amici, familiari conoscenti o passanti che incontri per strada, lasciali vivere.
Permetti a ciascuno intorno a te di rivelarsi per quello che è e vedrai quanto ti sentirai meglio quasi istantaneamente.
Lasciando andare, si ottiene tutto. Il vero vincitore è chi lascia andare.” Lao Tzu

3. Lascia andare il bisogno di trovare un colpevole.
Smettila di considerare altre persone o circostanze i responsabili di quello che hai e noi hai, di come ti senti o non ti senti. Smetti di diluire il tuo potere e comincia ad assumerti la responsabilità della tua vita.

4. Lascia andare quelle controproducenti chiacchiere mentali.
15 Cose da Sacrificare per Essere Felice
Quante persone continuano a farsi del male con la loro spirale di pensieri negativi e controproducenti.

Non credere a tutto quello che la tua mente ti dice
– specialmente se è qualcosa di negativo e controproducente.
Tu sei molto meglio di così. Credimi!
La mente è uno strumento superbo, se usato correttamente. Usato male, tuttavia, può avere effetti distruttivi.”  Eckhart Tolle


5. Lascia andare le tue credenze limitanti.
Su quello che puoi o non puoi fare, su quello che credi sia possibile o impossibile. D’ora in poi, non permetterai più ai tuoi pensieri limitanti di bloccarti nel posto sbagliato. Apri le tue ali e vola!
“Una credenza non è un’idea trattenuta nella mente, è un’idea che trattiene la mente. ” Elly Roselle

6. Smettila di lamentarti.
Abbandona una volta per tutte il continuo bisogno di lamentarti per tuuuutte quelle cose – persone, situazioni e circostanze che ti rendono infelice, triste e depresso.
Nessuno ha il potere di renderti infelice a meno che tu non glielo permetti. Non è la situazione a scatenare quella sensazione in te, ma è come tu decidi di guardarla.
Non sottovalutare mai il potere del pensiero positivo!

7. Lascia andare il lusso di criticare.
Lascia andare il bisogno di criticare cose, eventi persone che sono diverse da te o da come te le aspettavi. Siamo tutti diversi, eppure siamo anche tutti uguali.
Tutti vogliamo essere felici. Tutti vogliamo amare ed essere amati, e tutti vogliamo essere compresi. Tutti desideriamo qualcosa e quel qualcosa è desiderato da noi tutti.
15 Cose da Sacrificare per Essere Felice
8. Lascia andare il bisogno di impressionare gli altri.
Smettila di tentare così disperatamente di sembrare qualcuno che non sei solo per piacere agi altri. Non funziona così.
Nel momento in cui ti spogli di tutte le maschere, il momento in cui accetti il vero te, ti accorgerai che le persone saranno attratte a te senza nessuna fatica.

9. Lascia andare la tua resistenza al cambiamento.
Il cambiamento è buono. Il cambiamento ti aiuterà a muoverti dal punto A a punto B. Il cambiamento ti aiuterà migliorare la tua vita e anche quella di chi ti circonda. Segui ciò che ti rende felice, abbraccia il cambiamento, no resistergli.
“Segui ciò che ti rende felice e l’universo aprirà porte per te dove c’erano solo muri. ” Joseph Campbell

10. Lascia andare le etichette.
Smettila di incollare etichette a cose, persone o situazioni che non comprendi in quanto diverse o strane e prova ad aprire la tua mente, a poco a poco. La mente funziona solo quando è aperta.
“La forma più alta di ignoranza si ha quando rifiuti qualcosa solo perché non la conosci affatto.” Dr. Wayne Dyer

11. Abbandona le tue paure.
La paura è solo un’illusione. Non esiste – è creata da te. Nella tua mente. Aggiusta l’interno e l’esterno si aggiusterò da sé.
L’unica cosa che dobbiamo temere, è la paura stessa.” Franklin D. Roosevelt

12. Lascia andare le scuse. 
Invitale a fare i bagagli e dì loro che sono licenziate! Non hai più bisogno di loro.
Troppo spesso ci limitiamo a causa delle scuse che produciamo. Invece di crescere e sforzarci di migliorare noi stessi e la nostra vita, restiamo bloccati e mentiamo a noi stessi, usando tutte le scuse possibili e immaginabili…
… scuse che il 99.9% delle volte non sono nemmeno reali.

13. Lascia andare il passato. 
Lo so, lo so. Questo non è facile. Specialmente quando il passato appare molto più sicuro e confortevole del presente, mentre il futuro sembra così spaventoso. Ma quello che devi sforzarti di pensare è che il momento presente è tutto ciò che hai e che avrai sempre.
Il passato che tanto desideri – quel passato che adesso continui a sognare – è stato da te ignorato quando era presente. Smettila di ingannarti.
Sii presente in ogni singolo momento della tua vita. Dopo tutto la vita è un viaggio non una destinazione.
Abbi una visione chiara del futuro, sii pronto, ma sii anche sempre presente nel momento che stai vivendo.
15 Cose da Sacrificare per Essere Felice
14.  Lascia andare l’attaccamento.
Questo concetto è uno dei più difficile da afferrare per la maggior parte di noi, e devo ammettere che lo è stato anche per me (lo è ancora, per la verità).
Ma comprenderlo non è impossibile. Migliorerai gradualmente con il tempo e la pratica.
Il momento in cui ti separi da tutte le cose, diventi così sereno, così tollerante, così gentile e così tranquillo. Il che non significa che smetti di amarle, perché amore e attaccamento non hanno nulla a che vedere l’uno con l’altro.
L’attaccamento nasce dalla paura, mentre l’amore…bè il vero amore è puro, gentile, e generoso; dove c’è amore non può esserci paura e alla luce di questo, amore e paura non possono coesistere.
Raggiungerai un luogo da dove sarai in grado di comprendere tutto senza nemmeno provarci. Uno stadio che va ben oltre le parole.

15. Smettila di vivere una vita all’altezza delle aspettative degli altri.
Troppe persone vivono una vita che non appartiene loro. Vivono la propria vita sulla base di cosa gli altri pensano sia meglio per loro. Ignorano la loro voce interiore. Sono così occupati ad accontentare tutti che perdono controllo sulle loro stesse vite.
Dimenticano che cosa li rende felici, di che cosa hanno bisogno ed eventualmente.. di sé stessi.
Ricorda che hai una sola vita da vivere: quella che stai vivendo in questo momento.

Vivila!
Possiedila!

E specialmente non lasciare che altrui opinioni ti distraggano dal tuo percorso.

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